Rivoluzionata la produzione di solette ortopediche con la stampa 3D SLS

Scopri come Kriwat GmbH ha rivoluzionato la produzione di plantari con la stampa 3D SLS, riducendo tempi e costi e migliorando la sostenibilità. Innovazione digitale per il settore ortopedico con la stampante Fuse 1+ 30W.

Kriwat GmbH, azienda specializzata in ortopedia con sede a Kiel, Germania, ha sempre puntato su una combinazione unica di prestazioni sportive e ricerca medica all'avanguardia. Fondata nel 1987 da Michael Kriwat, la società è diventata pioniera nell'analisi del passo su tapis roulant, offrendo soluzioni sia per atleti professionisti che per sportivi amatoriali. Oggi, l'azienda conta sei sedi tra Kiel, Amburgo e Preetz, un team di 75 persone, e un ampio ventaglio di servizi che spaziano dalla produzione di plantari e tutori ortopedici alla realizzazione di scarpe su misura.

Il settore ortopedico sta affrontando una grave carenza di manodopera qualificata. La produzione di ortesi è un processo lungo e faticoso, e sempre meno giovani professionisti scelgono di intraprendere questo tipo di carriera. Tuttavia, Lais Kriwat, figlio del fondatore, ha trovato una soluzione: digitalizzare il flusso di lavoro per la produzione di plantari utilizzando la stampa 3D a sinterizzazione laser selettiva (SLS).


Rivoluzionare la Produzione di Plantari con la Stampa 3D

Il metodo tradizionale per realizzare plantari ortopedici è piuttosto complesso. Inizia con l'impronta del piede in una schiuma, a cui segue il riempimento del calco con un liquido polimerico per creare una replica del piede. Questo approccio richiede competenze specialistiche, un notevole impegno manuale e l'uso di materiali chimici in ambienti polverosi. Lais, dopo aver toccato con mano questi problemi durante il suo apprendistato, ha deciso di cercare alternative più moderne e sostenibili.

Dal 2017, ha iniziato a sperimentare con la stampa 3D, prima con progetti hobbistici e successivamente con tecnologie più avanzate come la stereolitografia (SLA). Infine, la svolta è arrivata con la scoperta della tecnologia SLS e l'adozione delle stampanti 3D Formlabs Fuse 1+ 30W, che hanno permesso all'azienda di rivoluzionare il processo produttivo dei plantari. Grazie a queste macchine, Lais è riuscito a digitalizzare interamente la produzione, riducendo drasticamente il numero di passaggi manuali e migliorando la qualità del prodotto finale.

I Vantaggi della Stampa 3D nella Produzione di Plantari

L'adozione della stampa 3D SLS ha portato a diversi vantaggi per Kriwat GmbH, sia in termini di efficienza operativa che di riduzione dei costi. Uno dei benefici più evidenti è stato il risparmio di tempo. Grazie alla digitalizzazione, l'azienda è in grado di acquisire una scansione 3D del piede del paziente e progettare il modello digitale in giornata, per poi stamparlo durante la notte con la Fuse 1+ 30W. Il plantare può essere completato e consegnato in sole 24 ore.

Anche i costi di produzione sono diminuiti. La nuova metodologia elimina l'uso di grandi quantità di schiuma e sostanze chimiche, sostituite da una gestione digitale dei dati e da materiali più efficienti come la polvere di Nylon 11. Kriwat GmbH ha stimato una riduzione dei costi di produzione del 15-17% rispetto al metodo tradizionale, grazie anche alla maggiore capacità di gestione dei pazienti.

Inoltre, il flusso di lavoro è stato semplificato. Le stampanti SLS sono in grado di produrre più plantari contemporaneamente in un singolo ciclo di stampa, ottimizzando i tempi e riducendo i costi. Le superfici dei pezzi stampati, leggermente ruvide, sono ideali per l'adesione degli strati di finitura e dei rivestimenti necessari per completare i plantari.

Innovazione e Sostenibilità

Oltre ai vantaggi operativi, la stampa 3D ha anche contribuito a migliorare la sostenibilità dell'azienda. La produzione digitale ha ridotto drasticamente la quantità di rifiuti generati. Non è più necessario realizzare migliaia di modelli di piedi in schiuma, né smaltire sostanze chimiche in eccesso. Inoltre, il sistema della Fuse 1+ 30W e Sinterit Lisa X consente di riutilizzare la polvere non fusa per le stampe successive, creando un ciclo di produzione sostenibile e a basso impatto ambientale.

Un Futuro Digitale per la Produzione di Plantari

Lais Kriwat ha già fissato l'obiettivo di digitalizzare il 50% della produzione di plantari entro l'anno, con una previsione di realizzare circa 10.000 plantari personalizzati. Inoltre, guarda al futuro con l'intento di sviluppare nuovi prodotti basati interamente sulla tecnologia 3D. Le possibilità offerte dalla stampa SLS sono infinite, permettendo la creazione di plantari più sottili, con un'ottimale distribuzione della pressione e caratteristiche che non possono essere realizzate con i metodi tradizionali.

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