La stampa 3D per realizzare modelli di arcate dentali

COME VENGONO REALIZZATE QUESTE MASCHERINE?

1. ACQUISIZIONE IMPRONTA

La prima fase è l’acquisizione dell’impronta dentale, che può essere eseguita con due modalità differenti.


Il metodo tradizionale prevede l’uso di un supporto a forma di arcata che viene riempito con una speciale pasta inizialmente morbida. Trascorso il tempo necessario per l’indurimento, il supporto viene rimosso dalla bocca del paziente e l’odontoiatra ottiene il negativo dell’arcata dentale. Per ottenere il modello vero e proprio, si procede al riempimento del negativo con gesso o resine particolari indurenti. Il calco in gesso viene poi scansionato utilizzando appositi scanner ottici (Open Tecnologies), in modo da ottenere il modello in formato digitale.


Gli studi dentistici più all’avanguardia invece, per compiere questa operazione utilizzano un particolare tipo di scanner intraorale (3Shape, PlanScan). Questo dispositivo permette di generare un’immagine tridimensionale (impronta digitale) delle arcate dentali con tempistiche molto ridotte e in modo meno invasivo.


2. REALIZZAZIONE DEL MODELLO DIGITALE TRIDIMENSIONALE

Le impronte dentali (digitali o tradizionali) vengono sviluppate dal laboratorio odontotecnico. Attraverso un software CAD di progettazione tridimensionale viene creato un modello digitale 3D.  



Esempio di arcata dentale in fase di modifica con un software CAD 3D


Questi software permettono inoltre di progettare l’allineamento dei denti in modo di soddisfare la richiesta di prescrizione dell’odontoiatra e le esigenze del paziente. Vengono realizzati una serie di modelli delle arcate dentali con relativa mascherina, ciascuno differente dal precedente di 0,2 mm (spostamento che ogni singola mascherina è in grado di fornire).


3. STAMPA MODELLO 3D

A questo punto è possibile sfruttare i vantaggi della tecnologia di stampa 3D. I file CAD delle arcate dentali vengono convertiti in formati compatibili con i software di slicing dedicati delle stampanti 3D.


La tecnologia più comunemente utilizzata nel settore odontotecnico è la stereolitografia (SLA), grazie all’altissima precisione dimensionale e grado di dettaglio ottenibile. Questa metodologia è basata sull’indurimento di una particolare resina quando viene colpita da un laser. Il timelapse seguente mostra la completa realizzazione di un’arcata con la stampante 3D Formlabs Form 2 e con la resina Standard.


Al termine della stampa 3D, i modelli delle arcate vengono rimossi dalla build platform per la successiva rimozione dei supporti.  


Arcate con supporti appena estratte dalla stampante 3D


4. POST-CURING

La fase successiva alla stampa 3D consiste nel post-curing del modello dell’arcata, tramite indurimento in un forno UV con luce 405 nm. Il tempo richiesto varia in base alla grandezza del pezzo, alle caratteristiche tecniche del forno (W/mm2).

 

Modello delle arcate dentali superiore e inferiore in seguito a post-curing.


5. REALIZZAZIONE MASCHERINA PER TERMOFORMATURA

La realizzazione vera e propria della mascherina avviene invece per termoformatura. Una sottile lastra di materiale termoplastico viene scaldata e modellata sulla forma di uno stampo (in questo caso il modello dell’arcata dentale precedentemente stampata 3D).


La fedele copiatura dell’arcata avviene per mezzo dell’aspirazione dell’aria che rimane tra il film e la superficie dello stampo fino a livelli di basso-vuoto. Una volta che la lastra è completamente raffreddata, la mascherina ottenuta viene rifinita in modo da eliminare eventuali imprecisioni createsi durante la termoformatura, garantendo una distanza di 0.5 mm dal margine gengivale. Questo procedimento viene iterato per tutti i modelli delle arcate in modo da ottenere le diverse mascherine.  


Mascherine ottenute per termoformatura


6. UTILIZZO

Il paziente riceve quindi una serie di mascherine, in base alla durata del trattamento, da cambiare ogni due settimane. Per il corretto funzionamento dell’apparecchio è necessario che le mascherine vengano indossate per almeno 22 ore al giorno.


SEI UN ODONTOTECNICO?

Il progresso continua ed è indispensabile che gli studi dentistici siano all’avanguardia della tecnologia, per poter competere con i concorrenti e garantire il miglior risultato possibile ai propri pazienti.


E’ il momento di iniziare a sfruttare i vantaggi della stampa 3D per realizzare modelli di arcate dentali:

  • per ottimizzare i tempi. Sfruttando al massimo lo spazio disponibile sulla build platform è infatti possibile stampare fino a 12 mascherine in 12 ore.
  • per ridurre i costi. Il costo effettivo della resina utilizzata per produrre una mascherina è di circa 1.50 €, molto inferiore ai normali costi produttivi per conto terzi.


Per avere una campionatura e toccare con mano la precisione delle parti stampate 3D, è possibile richiedere una prova di stampa.  





Manufat ringrazia gli odontotecnici e odontoiatri dello Studio Dentistico Gaudium per il prezioso supporto tecnico.

Come svuotare i pezzi per la stampa 3D